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 COME NASCE LA SEDE DEL NOSTRO GRUPPO (esemplarmente testimoniata dal cav. uff. Bruno Moro allora Capo Gruppo)
 Dopo aver avuto una prima sede in Corso Vittorio Emanuele negli anni 1970/88, una seconda in Via Trento dal 1988 al 1993, una terza in Via Murri dal 1993 al 1998, una quarta in Via Bassini dal 1999 al 2000, tutte provvisorie, presso la Sezione o con altre associazioni, finalmente - dal 30 settembre 2000 - il Gruppo Alpini Pordenone Centro si è sistemato in una sede esclusiva, da lui costruita in Via Saba. Benché l’idea di creare questa nuova sede del Gruppo fosse nell’aria da parecchio tempo, possiamo affermare che la chiave di svolta si è avuta il giorno 23 febbraio 1999, quando la Giunta Comunale, presieduta dall’allora Sindaco Pasini, si è riunita alle ore 10,30 ed ha deliberato all’unanimità: “…di prendere atto che i prefabbricati esistenti sul terreno di proprietà del Policlinico San Giorgio S.p.A. (omissis) che le associazioni ivi ubicate, tra cui il Gruppo Pordenone Centro, avevano lo sfratto e dovevano lasciare liberi i locali entro il 30 aprile 1999…” “…di individuare nel terreno di Via Saba – angolo Via Svevo – un sito idoneo dove allocare il prefabbricato da adibire a sede del Gruppo Alpini Pordenone Centro…” “… di acquisire un prefabbricato di proprietà dell’Italstrade, giacente in località Tarvisio e – dopo accordi presi con il Comune – di avvalersi della collaborazione offerta dal Gruppo Pordenone Centro per i lavori di smontaggio e trasporto del prefabbricato stesso…” Da quella data in poi, per l’allora Capogruppo cav.uff. Bruno Moro è stato un crescendo di impegni, incontri, contatti che, con l’ausilio di molti altri iscritti al Gruppo – che non mancheremo di menzionare nelle pagine a seguire – ha portato all’inaugurazione, il giorno 30 settembre 2000, della nuova sede del Gruppo Alpini Pordenone Centro. Quel mese di aprile è stato un mese fondamentale per la costruzione della nuova sede; il giorno 14, dopo verifica dell’esattezza della convenzione, è stata fatta richiesta alla Sig.ra Julia Marchi, madrina del Gruppo, del consenso, ottenuto con grande compiacimento, di intestare la sede al decorato di medaglia d’argento Romolo, suo padre. L’intestazione è perciò la seguente: “Gruppo Alpini Pordenone Centro M.A. Romolo Marchi”. Il passo successivo è consistito nel mettere a punto la convenzione e, in particolare, con la consulenza del dott. Di Cesare e del geom. Grimendelli, di definire quanto segue: ° La convenzione ha durata ventennale ed è rinnovabile. Il Comune potrà chiedere la restituzione del terreno non prima che siano trascorsi dieci anni ed è tenuto comunque a fornire, a proprie spese, una sede alternativa. ° È prevista la richiesta di un contributo comunale per le spese di allacciamento di luce, gas, acqua e fognatura. ° Viene inoltre richiesto un contributo straordinario per la costruzione del basamento del fabbricato. Il geom. Gianni Enrico Antoniutti, assieme al geom. Patrizio Grimendelli ed al socio geom. Angelo Battistella, assieme al Capogruppo cav.uff. Bruno Moro, s’impegnano a seguire le pratiche burocratiche ed a produrre tutta la documentazione necessaria all’installazione del prefabbricato - che sarebbe poi diventato sede associativa del Gruppo e magazzino per i materiali ed i mezzi della protezione civile – in modo che tutto sia pronto entro un paio di mesi. I mesi di maggio e di giugno sono stati scanditi da una serie di incontri e collaborazioni fondamentali con importanti figure dell’amministrazione comunale, atti a definire i dettagli della convenzione da stipulare per la nuova sede ed ottenere i fondi necessari. Tra le personalità che hanno maggiormente contributo, vanno senz’altro menzionali l’assessore Paola Valentini, l’assessore all’urbanistica Claudio Rosset, il notaio Giuseppe Salice. Quest’opera vuole essere testimonianza dell’impegno costante e della tenacia di tutti coloro che hanno fortemente voluto e creduto nella costruzione della sede del Gruppo Alpini Pordenone Centro, ed ai quali va il nostro più sentito ringraziamento. 
 
 Smontaggio del prefabbricato a Tarvisio e deposito dello stesso a Cordenons presso il magazzino di proprietà di Sergio Francescut 
 
 
 Tarvisio – venerdì 08/01/1999 - prefabbricato Italstrade 
 Tarvisio - Domenica 07/03/1999 
 
 Lunedì 08/03/1999 
 
 Martedì 09/03/1999 
 
 Lunedì 08/03/1999 
 
 Martedì 09/03/1999 
 
 Mercoledì 10/03/1999 
 
 Giovedì 11/03/1999 – A.Susanna-G.Grizzo 
 
 Cordenons – Sabato 13/03/1999 
 
 Giovedì 11/03/1999 – G.Biscontin 
 
 Giovedì 11/03/1999 
 
 Lunedì 15/03/1999 – M. Da Ros 
 
 Lunedì 15/03/1999 – Susanna-Camatta-Mastrangelo Grizzo-Colladon-Raffaele Lot 
 
 Incontri vari preparatori e parte burocratica necessaria per la costruzione della sede del Gruppo Pordenone Centro “M.A. Romolo Marchi” 
 Incontri con il geom. Grimendelli 
 Lunedì 19 aprile 1999, alle ore 10.00, mi ha telefonato Antoniutti per fissare alle ore 11.00 l’appuntamento con il geom. Grimendelli per una verifica al progetto della sede. Alle ore 11.00 ci si incontra, Moro, Antoniutti e Grimendelli, per prendere in visione il progetto; ci rechiamo poi dal geom. Andrea Zampoli, nostro iscritto, per delineare i problemi delle fognature. Ma ad occuparsi di queste mansioni è la I.A.C.P. Antoniutti così informa il responsabile, geom. Angelo Battistella, nostro iscritto. Mi reco all’U.S.L. per sapere dal sig. Renzo se sia necessario effettuare sottopavimentazione per il circolo dell’aria; egli asserisce che, siccome la sede non sarà usata 24 ore su 24, non è obbligatorio compiere questi lavori. Sempre all’U.S.L. mi informo dal sig. Bianchettin per l’installazione della cucina e per la relativa autorizzazione: mi comunica che, essendo per uso esclusivo dei soci, non occorre alcuna autorizzazione. Alle 12.30 il geom. Grimendelli mi informa che, appena avrà trovato i moduli per la presentazione dei progetti, mi avvertirà. Alle ore 17.00 il geom. Grimendelli mi telefona per ottenere il disegno del prefabbricato piccolo (proprietà del Comune è quello da metri 20 per 9). Io e Grimendelli decidiamo di incontrarci martedì 20 aprile 1999 alle ore 10.00 per scambiarci il disegno ed i moduli di presentazione dl progetto. Martedì 20 aprile 1999 mi sono recato dal geom. Grimendelli per prendere i documenti ma l’architetto Santarossa ha affermato che tali documenti non servono. Grimendelli così telefona ad Antoniutti per sapere cosa sia giusto fare e stabilisce di incontrarlo mercoledì 21 aprile 1999. La convenzione sarà pronta fra qualche giorno, considerando le opportune modifiche da riportare, stabilite in data 14/04/99. Mercoledì pomeriggio il geom. Grimendelli ed il geom. Antoniutti si sono visti per stabilire gli ultimi dettagli. Ho telefonato ad Antoniutti per dei chiarimenti; mi ha confermato che in data 26 aprile 1999 ogni documento sarà pronto per la consegna al Comune e per la conseguente approvazione da parte di quest’ultimo. 
 Relazione sul progetto della sede con il geom. Gianni Antoniutti 
 Il giorno mercoledì 28 aprile 1999, alle ore 13.00, ho telefonato ad Antoniutti per la presentazione del progetto al geom. Grimendelli; a tal proposito Antoniutti (dopo avermi avvertito telefonicamente alle 15.30) prenderà appuntamento con il geometra suddetto per le 16.00 del giorno stesso. Mi reco in ufficio per l’appuntamento ma il collaboratore Erodi mi avverte che Grimendelli è già andato via; mi premuro di telefonare ad Antoniutti che, a sua volta, mi avvisa di recarmi presso la sede sezionale A.N.A., essendo lui in possesso dei disegni. Con la denominazione e la relativa lettera di accompagnamento. Antoniutti mi consegna il materiale per il geom. Grimendelli e per Munaretto per gli impianti elettrici, termici ed idraulici. Alle ore 20.00 telefono a casa del geom. Grimendelli per stabilire l’appuntamento per il giorno successivo, giovedì 29 aprile 1999 alle ore 11.00; comunico la decisione anche a Munaretto. Giovedì 29 aprile 1999, alle ore 8.30, ha luogo un incontro tra Moro, Coassin, Furlan, Mastrangelo, nel magazzino di Francescut a Cordenons, dove si trova tutto il materiale del prefabbricato che ci siamo impegnati a dividere: supporti, staffe, viti, rondelle, dadi, bulloni, tasselli e tutta la parte elettrica. Alle 10.30 mi sono recato all’appuntamento con Grimendelli, mentre gli altri hanno terminato la selezione alle ore 13.00. 
 Incontro con il geom. Grimendelli 
 Venerdì 29 aprile 1999 alle ore 11.00, Moro, Basegio e Munaretto si sono incontrati con il geom. Grimendelli per prendere in visione la lettera di presentazione, tutta la documentazione ed i relativi progetti; li ha assicurati che si premurerà di controllare il tutto con l’architetto Santarossa e di telefonare se vi saranno variazioni. Ho chiesto se la convenzione fosse pronta ma la segretaria non l’aveva ancora battuta a macchina; dopo aver letto la bozza della convenzione, Grimendelli e Comelli ritengono siano tre le cose da rivedere: 1. Confrontando questa convenzione con quella del gruppo di Cordovado, fatta da quel Comune, quest’ultima riporta che in caso di fabbricazione ci sarà l’esproprio. Considerando che la nostra convenzione è per vent’anni, rinnovabile, e che un provvedimento del genere non può essere preso dal Comune prima di dieci anni, ho risposto che, se questo dovesse accadere, ci deve assicurare che ci verrà data un’altra sede, pronta all’uso, a spese del Comune. 2. Aggiungere un contributo spese per i vari contratti: luce, gas, acqua, fognature. 3. Richiedere un contributo straordinario per il basamento della sede stessa. Grimendelli fissa un appuntamento con l’assessore Paola Valentini ed il rag. Giovanni Comelli per lunedì 3 maggio alle ore 11.00. Mi sono recato dal consigliere Giuseppe Grizzo e gli ho chiesto, data la sua disponibilità, se poteva venire lunedì mattina al colloquio assieme a Moro e Basegio. Grizzo ha accettato. Ho comunicato le varie decisioni al geom. Angelo Battistella, nostro socio; a quest’ultimo ho lasciato i disegni ed il materiale di Munaretto: provvederà lui al da farsi. Alle 14.30 mi ha telefonato Battistella comunicandomi che il progetto dell’impianto elettrico verrà predisposto dall’architetto Santarossa, mentre per l’impianto termoidraulico provvederà lui stesso, con una ditta. Battistella ha parlato anche con il geom. Grimendelli per quel che riguarda le competenze dei vigili del fuoco; Battistella, Grimendelli ed Antoniutti si occuperanno delle varie pratiche burocratiche, in modo che tutto sia pronto entro un paio di mesi. Ho anche chiesto ad Antoniutti i lucidi ed i disegni del progetto: mi farà trovare tutto pronto la sera stessa presso la sede sezionale. Avverto Battistella di andarli a ritirare (in quanto servono anche a lui) e di farmeli avere al più presto in quanto necessari per la richiesta di contributi. Sarà necessaria una lettera di presentazione con il relativo progetto della nuova sede. Venerdì 30 aprile 1999, alle ore 14.00 il geom. Battistella mi informa telefonicamente che Antoniutti gli ha consegnato i lucidi ed i disegni e che quanto prima me li porterà. 
 Incontro con l’assessore Paola Valentini 
 Lunedì 3 maggio 1999 alle ore 11.00, Moro, Basegio e Grizzo hanno incontrato l’assessore Paola Valentini, il rag. Comelli ed il geom. Grimendelli per discutere sui dettagli della convenzione da stipulare per la nuova sede: Il rag. Comelli si impegnerà per assicurarci almeno il rimborso dei materiali; il benestare del progetto non sarà pronto prima di settembre per una serie di pratiche burocratiche; inoltre l’installazione del prefabbricato sull’area verde dovrà essere approvata dalla Giunta regionale (essendo parco verde). Quando il preventivo dei materiali sarà pronto, verrà consegnato al rag. Comelli e, una volta approvato il progetto, faremo un incontro per discutere le modalità della convenzione e dell’inizio dei lavorii con il responsabile e progettista Gianni Antoniutti. Mi sono recato in seguito dal geom. Battistella, nostro iscritto, per informarlo sui preventivi per il materiale, che devono essere presentati al rag. Comelli ed all’assessore Paola Valentini. 
 Incontri di vario genere 
 Martedì 18 maggio 1999 mi sono recato dalla segretaria del geom. Grimendelli per apportare sulla convenzione quelle modifiche che erano state decise dal Consiglio in data 13 maggio 1999. Mercoledì 26 maggio 1999 sono andato dal notaio Giuseppe Salice, nostro socio, per verificare se la convenzione, con le ultime modifiche apportate, andava bene. Giovedì 3 giugno 1999 ho preso visione del terreno dove verrà collocato il prefabbricato della nuova sede; qui ho trovato gli operai che stavano recintando l’area stessa. Lunedì 7 giugno 1999 alle ore 9.00 ho parlato con il responsabile dell’impresa, che mi ha riferito che il Comune ha dato l’ordine di recintare il terreno, lasciando anche due passaggi pedonali con in più una rientranza dalla staccionata previsto per la raccolta differenziata dei rifiuti proprio davanti alla nostra sede. Alle 10.00 mi sono recato dal geom. Grimendelli per sapere se fosse al corrente di questa situazione: dal momento che non ne sapeva nulla, mi risponde che si sarebbe infornato me l’avrebbe comunicato quanto prima, Martedì 8 giugno 1999 ho telefonato all’assessore Paola Valentini per chiederle se sapesse qualcosa di questi lavori ma anche lei ne era all’oscuro. Giovedì 10 giugno 1999 mi sono recato dalla segretaria del geom. Grimendelli per sapere se erano state apportate le modifiche alla convenzione: visto che il rag. Comelli non aveva nulla in contrario, quanto prima sarà pronto tutto. Ho anche chiesto quando l’assicurazione corrisponderà la somma che abbiamo anticipato per lo smontaggio dei prefabbricati a Tarvisio quindi, dopo avermi chiesto i dati del nostro conto corrente, mi ha assicurato che, di lì a pochi giorni, avrebbe depositato l’importo. Lo stesso giorno il nostro socio Angelo Battistella mi ha presentato il progetto termoidraulico e, quanto prima, mi porterà quello elettrico con i relativi preventivi. Con Battistella e Nello Furlan (come il geom. Antoniutti aveva suggerito) ho preso accordi per predisporre il sistema di fissaggio dei pannelli sul basamento. Venerdì 11 giugno 1999 mi sono recato con Battistella, Furlan ed Antoniutti, al magazzino a visionare il materiale, abbiamo deciso di prendere del ferro a “elle” (cm. 70), saldare delle staffe e cementarle (durante la gettata) alle fondamenta del basamento alla distanza di un metro l’una dall’altra. Lunedì 14 giugno 1999 ho fatto visita al socio Pietro Rosset, alla figlia e al figlio architetto Claudio, assessore comunale all’urbanistica. Tutta la documentazione della sede è in mano al geom. Grimendelli ma le cose vanno a rilento, così l’architetto si incarica personalmente di snellire le procedure della pratica cosicché il progetto venga approvato quanto prima. Martedì 13 giugno 1999, l’assessore Rosset mi telefona per assicurarmi che si occuperà per sveltire le cose; sempre lo stesso giorno telefono ad Antoniutti per metterlo al corrente della situazione; Antoniutti mi raccomanda di non prendere iniziative con il geom. Grimendelli, l’assessore Valentini ed il rag. Comelli. L’assessore Rosset chiede di conoscere il progettista, così viene fissato un appuntamento in Comune per lunedì 21 giugno alle ore 14.00, per dei chiarimenti. Venerdì 18 giugno 1999, Antoniutti mi riferisce telefonicamente di aver parlato con Grimendelli per chiedergli di preparare il progetto per l’impianto elettrico e termoidraulico con i relativi preventivi di spesa per il materiale; tutto poi andrà discusso col rag. Comelli. Lo stesso giorno mi sono recato dal geom. Grimendelli a ritirare delle carte per conto di Antoniutti; qui Grimendelli mi riferisce che martedì 22 il progetto sarebbe andato in commissione, prima per la delibera e poi per le altre fasi: Mi avvisa di preparare i preventivi per prendere, quanto prima, il tutto in visione con l’assessore Valentini ed il rag. Comelli e così definire il contributo e le spese (tutto assieme alla convenzione per la successiva delibera –contributo convenzione.). Sono andato dal geom. Battistella che mi ha assicurato che farà quanto possibile per velocizzare la consegna della documentazione. Lunedì 21 giugno 1999 alle ore 14.00 ho incontrato il geom. Antoniutti e l’assessore all’urbanistica Rosset, il quale mi ha comunicato che l’approvazione d’ufficio è passata e che martedì 22 giugno verrà approvata definitivamente, mentre entro giovedì 24 giugno dovrò consegnare tutti i preventivi di spesa, esclusa la manodopera, all’assessore al bilancio Valentini ed al rag. Comelli per discutere e quantificare il contributi da versare al Gruppo. Ho informato di tutto il geom. Battistella; entro mercoledì 23 giugno devo presentare tre preventivi: 1. preventivo fondazione già in mio possesso 2. preventivo materiali già in mio possesso 3. preventivo elettrico 4. preventivo termoidraulico 5. struttura in ferro da fissare al basamento Martedì 22 giugno 1999 il geom. Battistella mi informa che tutti i preventivi saranno pronti per l’indomani. Ho fissato un appuntamento con l’assessore Valentini per giovedì 24 giugno alle ore 9.00. Il 24 giugno sono presenti all’incontro, B. Moro, L. Botter, G. Grizzo e il rag Comelli con l’assessore Paola Valentini. Si è discusso sui preventivi di spesa per il materiale presentati; l’assessore ed il rag. Comelli sono disposti a pagare la spesa dell’Edil Nord, dell’Unicalcestruzzi e Del Col, quindi tutto il materiale che comporta il basamento. Dopo esserci consultati, abbiano deciso di accettare. Il rag. Comelli manderà avanti le pratiche di modalità ed una convenzione a garanzia per il montaggio, da parte nostra, del prefabbricato e mi ha chiesto una copia della convenzione con le relative modifiche decise dal consiglio di Gruppo; l’intento è di presentare tutto al consiglio comunale per metà luglio. Mercoledì 30 giugno alle 10.30 il geom. Grimendelli mi ha presentato il dott. Alessandro Di Cesare, suo collaboratore e responsabile; mi ha riferito che è stata deliberata l’approvazione del progetto e che lunedì 5 luglio alle 15.00, assieme al progettista, geom. Antoniutti, devo portare i progetti degli impianti elettrici e termoidraulici, al fine di sottoporli al dott. Di Cesare. Abbiamo inoltre discusso sulla recinzione e sui bidoni per la raccolta differenziata. Grimendelli e Di Cesare hanno contattato gli interessati: troveranno una soluzione al momento opportuno. 
 
 Lavori per la costruzione della sede del Gruppo Alpini Pordenone Centro“M.A. Romolo Marchi” 
 
 Giovedì 26/08/1999 – luogo assegnatoci 
 
 Sabato 28/08/1999 – inizio lavori 
 
 Venerdì 10/09/1999 – armatura fondamenta 
 
 Sabato 11/09/1999 – getto fondamenta 
 Venerdì 27/08/1999 picchettatura 
 
 Giovedì 09/09/1999– geom. Antoniutti Piasentin - Coassin 
 Sabato 11/09/1999 – piccola pausa 
 
 Martedì 14/09/1999 
 Martedì 14/09/1999 – G.Biscontin, B. Moro, D. Munaretto e Giuliano Mio 
 
 Sabato 21/09/1999 – breve sosta 
 
 Sabato 25/09/1999 – getto base 
 
 Martedì 28/09/1999 – getto base 
 
 Venerdì 17/09/1999 – livellamento ghiaia base 
 
 Venerdì 24/09/1999 
 
 Lunedì 27/09/1999 – posa sanitari 
 
 Giovedì 07/10/1999 – geom. Antoniutti, Moro, Battistella, Diana, Loisotto 
 
 Venerdì 08/10/1999 – scarichi 
 
 Sabato 09/10/1999 
 
 Mercoledì 27/10/1999 – inizio montaggio 
 
 Giovedì 04/11/1999 – Mario Pessa con alcuni volontari 
 
 Sabato 09/10/1999 – Albano Turchetto, Delegato di Zona, e Moro 
 
 Lunedì 25/10/1999 – prelevamento dal magazzino di parti del prefabbricato 
 
 Sabato 30/10/1999 – montaggio colonne – Venier 
 
 Sabato 06/11/1999 – consegna materiali 
 
 Sabato 06/11/1999 – Aldo Lot e Gaiarin 
 
 Martedì 10/11/1999 – saldatura capriate Biscontin, Chiarotto, Zanet 
 
 Giovedì 18/11/1999 
 
 Sabato 06/11/1999 – Biscontin, Masutti, Lerini 
 
 Lunedì 08/11/1999 – servizi in muratura-Coassin 
 
 Mercoledì 17/11/1999 capriata trasversale 
 
 Giovedì 18/11/1999 
 
 
 Sabato 20/11/1999 – Moro, geom. Basso (responsabile P.C. provinciale), M. Salvador (Consigliere regionale), G. Gasparet (Presidente Sezione ANA PN) e ing. Verri (responsabile P.C. regionale) 
 
 Sabato 20/11/1999 – copertura magazzino P.C. 
 
 Lunedì 22/11/1999 – G.Battistella, Gaiarin, R. Lot, Ruppolo 
 
 
 Lunedì 22/11/1999 – V. Ruppolo 
 
 Giovedì 25/11/1999 – “Licôf” a copertura raggiunta 
 
 Giovedì 25/11/1999 – Coassin, Munaretto 
 
 Sabato 27/11/1999 
 
 Martedì 30/11/1999 – controllo piastrelle 
 
 Sabato 04/12/1999 
 
 Venerdì 26/11/1999 
 
 Lunedì 29/11/1999 
 
 Mercoledì 01/121999 – consegna materiali 
 Martedì 07/12/1999 – posa piastrelle sala I. Spadotto-G. Coassin-N. Furlan 
 
 Giovedì 16/12/1999 – trasporto pannelli interni 
 
 Sabato 15/01/2000 – scarichi fognature 
 
 Sabato 15/01/2000 – scarichi fognature 
 
 Giovedì 16/12/1999 – pannelli interni 
 
 Lunedì 24/01/2000 – fissaggio mosaico stemma ANA – G. Venier 
 
 Martedì 01/02/2000 – inizio montaggio pannelli E. Stival 
 
 Giovedì 10/02/2000 – Alessandro Lot 
 
 Venerdì 11/02/2000 – R. Crovatti - E. Stival - G.Biscontin 
 
 Sabato 12/02/2000 
 
 Venerdì 18/02/2000 – posa piastrelle magazzino Protezione Civile 
 
 Sabato 12/02/2000 – collegamento alle fognature 
 
 Mercoledì 23/02/2000 – posa piastrelle porticato 
 
 Venerdì 03/03/2000 – fonda per marciapiede 
 
 Sabato 04/03/2000 – Chiarotto-Alessandro Lot Ceciliot-Diana 
 
 Martedì 07/03/2000 
 
 Martedì 14/03/2000 – impianto elettrico Umberto Lagni 
 
 Sabato 04/03/2000 – costruzione marciapiede 
 
 Martedì 14/03/2000 – Da Ros - Furlan 
 
 Lunedì 20/03/2000 – tiranti Stival – Coassin 
 
 Lunedì 20/03/2000 – tiranti - Moro 
 
 Sabato 01/04/2000 tecnico Friulana Gas- Lerini 
 
 Sabato 01/04/2000 – Venier-tecnico-Moro-Lerini 
 
 Venerdì 07/04/2000 .montaggio perline L. Diana – E. Stival 
 
 Lunedì 27/03/2000 – veduta sede durante i lavori 
 
 Sabato 01/04/2000 – interramento bombolone gas-scavatorista Colladel 
 
 Giovedì 06/04/2000 – preparazione perline B. Stella 
 
 Venerdì 07/04/2000 .montaggio perline Zanet-Diana 
 
 Sabato 08/04/2000 – arrivo sasso per cippo– S.Francescut 
 
 Sabato 08/04/2000 –cippo posizionato 
 
 Venerdì 05/05/2000 – collegamenti linee elettriche V. Burei 
 
 Sabato 06/05/2000 – cassetta lettere – Venier 
 
 Sabato 08/04/2000 – collocazione cippo – Coassin, Stival. Venier e Moro 
 
 Venerdì 05/05/2000 – installazione paletti recinzione - Ceciliot 
 
 Venerdì 05/05/2000 – pittura tetto – Chiarotto, Mucignatto 
 
 Giovedì 25/05/2000 – levigatura pali bandiere Carlini 
 
 Giovedì 25/05/2000 collocazione aste bandiere 
 
 Venerdì 26/05/2000 – montaggio scaffalatura – A.Sist, R.Lot 
 
 Sabato 27/05/2000 – montaggio cancelli-Biscontin 
 
 Giovedì 25/05/2000 fissaggio aste bandiere 
 
 Giovedì 25/05/2000 collaudo aste bandiere-Diana 
 
 Martedì 30/05/2000 – pittura esterna – Tiburzio, Danelon, Furlan, Diana 
 
 Martedì 30/05/2000 – pittura esterna 
 
 Martedì 30/05/2000 – pittura – Moro, Furlan, Loisotto, Venturi 
 
 
 
 VENERDÍ 23 GIUGNO 2000 FINE LAVORI COSTRUZIONE SEDE 
 
 PULIZIE SEDE 
 
 Martedì 06/06/2000 – Pasqua Zille 
 
 Mercoledì 07/06/2000 – Itala Bortolussi 
 
 Giovedì 08/06/2000 – Osvaldo Nezzo 
 
 Martedì 06/06/2000 – Anita Bidinost 
 
 Martedì 06/06/2000 – Itala, Dina e Irma 
 
 Mercoledì 07/06/2000 – Irma e Anita 
 
 Giovedì 08/06/2000 – pulizia cucina - Susanna 
 Venerdì 09/06/2000 –pulizia cucina - Diana 
 
 Sabato 12/06/2000 – brindisi per fine pulizie 
 
 Venerdì 09/06/2000 –pulizia cucina - Dina 
 
 Lunedì 12/06/2000 - interno 
 
 
 Lunedì 12/06/2000 – salone e tavolo Consiglio 
 
 
 INAUGURAZIONE SEDE SABATO 30 SETTEMBRE 2000 
 
 
 
 
 Taglio del nastro – assessore Paola Valentini - partecipanti alla cerimonia gemellaggio col Gruppo di Laives 
 
 
 
 Delegato di Zona Albano Turchetto, Vice Presidente sezionale Gianni Antoniutti, Capogruppo Bruno Moro, assessore del Comune di Pordenone Paola Valentini, Vice Presidente nazionale Valerio Cieri, Capitano Antonio Esposito, in rappresentanza della Brigata alpina Julia 
 
 
 
 Santa Messa concelebrata dal nostro cappellano Don Corrado Carbogno e dal parroco del santuario B.V. delle Grazie Padre Alessandro Paradisi 
 
 
 
 
 
 Moro dona il gagliardetto aValerio Cieri il vecio Mario Da Ros con un bocia 
 
 
 Valerio Cieri, Osvaldo Nezzo, Albano Turchetto Pierleonida Cimolino e Mario Pessa 
 
 
 Il Capogruppo PN Centro B. Moro. Il Capogruppo di Laives M. Curti, il Vicepresidente sez. G.Antoniutti, il Vicepresidente Naz. V. Cieri e il maestro del Coro “Monti Pallidi” S. Maccagnan 
 Il Capitano A. Esposito, i Vicepresidenti sez. T. Perfetti eG. Antoniutti, il Vicepresidente Naz. V. Cieri e il Capogruppo B. Moro e Signora 
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